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Tutte le metropolitane del mondo hanno le loro “stazioni fantasma”, fermate ormai in disuso, chiuse, dimenticate. Londra, Tokyo, Roma, New York, Berlino… e ovviamente anche Parigi. La municipalità della capitale parigina gli aveva dato l’incarico di stilare un progetto per il riammodernamento di sette delle undici stazioni della Métro abbandonate, e cioè: Haxo, Porte-des-Lilas, Champ-de-Mars, Porte-Molitor, Arsenal, Croix-Rouge e Saint-Martin. Marini era il candidato ideale: la sua tesi di dottorato era incentrata sull’archeologia industriale, nel tempo libero si dilettava con l’hobby della speleologia e un paio di anni prima era stato coinvolto come consulente nella scelta degli itinerari per la visita delle catacombe parigine.
I treni della Métro passano tuttora dalle stazioni fantasma, ma senza mai fermarsi.
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