“Una finestra sul browser”
Un racconto scritto a quattro mani con Flavia Imperi sulla colonna sonora di “You Shook Me All Night Long” degli AC/DC per un’antologia dedicata alla grande rock band. “Rintocchi dal buio”, a cura di William Bavone e Jacopo Montrasi, prefazione di Massimo Cotto.
“Exilles”
Un racconto ispirato alla leggenda della Maschera di Ferro, ambientato nel 1681 al castello di Exilles. La raccolta “Castelli Maledetti” è a cura di Angelo Marenzana.
“Arance rosso sangue”
Il racconto giallo in cui fanno il loro esordio il Vicequestore Aggiunto di Torino Avogadro Masi e il suo braccio destro Sahad. Ambientato durante la battaglia delle arance del Carnevale di Ivrea, nella raccolta “A carne(m)ale ogni delitto vale”. Prefazione di Biancamaria Massaro.
“Vendesi castello… con fantasma”
All’interno dell’antologia “Case maledette” con altri nove autori. La raccolta è introdotta da un articolo di Valeria Cappelletti sul tema “La casa maledetta nel cinema americano dagli esordi al Duemila”.
“Eutanasia robotica”
All’interno di Charles Stross, “Progetto Jennifer (prima parte)”, Urania 1658, Settembre 2018. Cosa avverrebbe se un androide fosse accusato di suicidio assistito? Un piccolo omaggio al grande Isaac Asimov.
“La stazione fantasma”
Un racconto ambientato a Parigi, sulla falsariga di una leggenda metropolitana. L’antologia è introdotta da uno speciale sul “Creepypasta” di Biancamaria Massaro.
“Samhainofobia”
La “Samhainofobia” è la paura della festa di Ognissanti e quindi era ovvio che apparisse nella raccolta “True Halloween 2”. All’interno un saggio sui “Gatti fatati” a cura di Flavia Imperi.
“I figli dei rovi”
Scritto a quattro mani con Flavia Imperi, il racconto “I figli dei rovi”, ambientato a San Francisco negli anni Sessanta, è il primo che abbiamo pubblicato insieme. L’antologia in cui la Summer of Love divenne la “Summer of Blood”.